l 25 marzo a Roma si riuniranno i capi di stato e di governo della Unione Europea, in occasione del sessantesimo anniversario dei Trattati di Roma che diedero inizio alla integrazione europea.

In quel giorno sono anche da tempo previste a Roma, nel pomeriggio, due altri cortei – uno promosso dai sovranisti di Alemanno e Storace, l’altro dagli antagonisti anti-europeisti di Eurostop.

Già a inizio dicembre, l’Arci ha ritenuto doveroso cercare di fare il possibile perché quel giorno a Roma fosse presente, forte e visibile il largo schieramento radicalmente europeista.

Di fronte al rischio di disintegrazione europea, è necessario dimostrare che non esistono solo due scelte obbligate, l’austerità o il ritorno alle frontiere nazionali, e che esiste un progetto credibile di cambiamento dalla parte dei diritti, della democrazia e della accoglienza.

Il nostro lavoro, di concerto con altre associazioni, ha avuto successo: alla manifestazione, e ai due giorni di forum tematici che si terranno il 23 e 24 marzo, ha aderito uno schieramento molto ampio e plurale di organizzazioni, sindacati, movimenti e coalizioni italiane ed europee.

La manifestazione partirà da Piazza Vittorio, non lontano dalla Stazione Termini, alle ore 11 e si concluderà per le ore 15 al Colosseo. Al Colosseo confluirà anche la Marcia per l’Europa promossa dal Movimento Federalista, e la conclusione sarà comune.