Alfredo Reichlin ci ha lasciato. Se ne va una delle figure più grandi e importanti della storia della sinistra e della cultura comunista del nostro paese.

Partigiano, gappista, autorevole dirigente politico, Reichlin ha rappresentato e resterà una delle personalità del mondo intellettuale più vive della storia repubblicana, ben al di là dei confini delle formazioni politiche in cui ha militato.

Nel suo ultimo intervento di pochi giorni fa, dal titolo “Non lasciamo la sinistra sotto le macerie”, aveva scritto: “non sarà una logica oligarchica a salvare l’Italia. E’ il popolo che dirà la parola decisiva”.

Il nostro paese perde uno dei più grandi protagonisti della costruzione e dell’allargamento delle basi della democrazia italiana. Ma i suo ricordo e i suoi insegnamenti rimarranno sempre con noi.

L’Arci tutta si stringe nel dolore per la sua scomparsa a Luciana Castellina, alla sua famiglia ed a tutti coloro che lo hanno amato e stimato lungo la sua bella e lunga vita.