#YouthAgainstCyberbulling
In Breve
Il cyberbullismo è classificato come un crimine informatico e, nonostante le molteplici definizioni che se ne danno, certamente alcuni elementi sono stati identificati come caratteristiche comuni che definiscono il bullismo online: l’uso dell’elettronica o mezzi digitali; l’intenzione di causare danni; un senso di anonimato e mancanza di responsabilità degli autori di abusi così come l’esibizione e diffusione delle proprie azioni. Questo tipo di bullismo è recentemente diventato un grosso problema, specialmente fra i giovani. Le istituzioni dell’UE riconoscono i pericoli posti dal cyberbullismo.
Il cyberbullismo è, innanzitutto, una minaccia comune per il benessere dei bambini e dei ragazzi. Secondo un articolo accademico del 2016 che ha recensito la letteratura sul tema, una vittima di bullismo – sia tradizionale che online – si trova a vivere problemi di salute mentale e fisica, a breve e lungo termine e ad avere difficoltà nel proprio rendimento scolastico. Il cyber bullismo tra i giovani sembra essere un problema ormai consolidato e, come tale, richiede maggiore attenzione e nuovi approcci, soprattutto alla luce del costante aumento di giovani, regolari utenti di internet.
Le vittime del cyberbullismo e di tangenti comportamenti dannosi online devono essere monitorate e assistite, per delineare modi efficaci per sostenerle e, nello stesso tempo, combattere le violenze digitali.
Parallelamente, i giovani che sono responsabili di cyber bullismo o altre azioni dannose devono essere informati sulle conseguenze del loro comportamento su Internet.
#YAC intende affrontare e combattere tali le attività dannose, cui i giovani europei sono esposti e a cui espongono i proprio coetanei.
Più specificamente, #YouthAgainstCyberbulling ha l’obiettivo di affrontare e combattere il cyberbullismo e altre azioni dannose: minacce, commenti odiosi e offensivi, condivisione non consensuale di immagini / video, condivisione intenzionale o non intenzionale di altri contenuti con un esito doloroso per il protagonista.
Arci Liguria è partner di questo ambizioso progetto europeo che vede coinvolti 7 partner di altrettanti paesi: Belgio, Croazia, Danimarca, Francia, Serbia, Ungheria e, ovviamente, Italia.
La volontà è quella di combattere il Cyberbullismo sia attraverso la produzione di alcuni strumenti utili che con la creazione di una rete europea di giovani, che diventino frontrunners, capofila nella lotta contro la violenza digitale e nella diffusione di buone pratiche, in Europa.
Attività - Coordinamento
Le attività di coordinamento di #YAC prevedono 4 Project Steering Committee (PSC) e 2 Skype PSC.
Il primo incontro del comitato per la direzione di progetto (PSC) si è tenuto il 24 e 25 Settembre 2019.
Si è trattato di un meeting introduttivo il cui scopo è stato quello di porre le basi e pianificarne gli sviluppi, decidendo in merito a questioni quali: gruppo operativo e costruzione delle competenze nelle organizzazioni partner.
Sono stati presenti degli esperti al fine di presentare il contesto del cyberbullismo e come meglio sensibilizzare i giovani a questo genere di problematica, oltre a come raggiungere effettivamente un pubblico interessato.
Un successivo PSC si è tenuto via Skype nel Febbraio del 2020.
Si sono discusse le decisioni prese nella sede precedente e quanto emerso dal PWG di Novembre 2019.
Inoltre, si è discusso come scegliere e reclutare i frontrunners per la prima attività formativa così come le esigenze pratiche a essa legate.
Il secondo PSC si terrà a giugno 2020 a Budapest.
Durante questo meeting si farà un approfondimento su tutte le attività intraprese e si rifletterà sul lavoro da fare nel futuro del progetto.Seguirà un meeting via Skype a Dicembre 2020 dove verranno definiti gli ultimi termini dell’agenda in previsione della produzione dei prodotti d’ingegno.
Il terzo PSC si terrà a Gennaio 2021 a Genova. Verrà discussa ancora una volta l’agenda in previsione degli eventi moltiplicatori di progetto/conferenze nazionali.
Congiuntamente al PSC finale a Maggio 2021 a Bruxelles, si terrà anche l’ultimo PSC.
Il PSC trarrà le conclusioni rispetto a quanto compiuto durante il percorso di progetto mentre la conferenza in sé avrà lo scopo di disseminare i risultati dello stesso ad un pubblico più ampio e proveniente da tutta Europa. Saranno presenti due esperti al fine di evidenziare l’importanza della problematica e l’efficacia dei relativi strumenti prodotti per affrontarla.
Attività - Realizzazione dei prodotti d'ingegno
Il progetto #YAC realizza 3 Intellectual Outputs.
- Primo Prodotto D’Ingegno (O1)
Creazione di una piattaforma digitale i cui contenuti non si limiteranno a materiale informativo sul Cyberbullismo ma includeranno anche una chat, la cui direzione sarà affidata ai frontrunners.
Il contenuto della piattaforma digitale sarà sviluppato in cooperazione con i frontrunners e le organizzazioni partner, cercando, in tal modo, di assicurarne l’accessibilità da parte dei gruppi target. Pertanto, a prescindere dalla difficoltà dell’argomento trattato, il contenuto sarà sempre facile da comprendere e condividere, in tal modo assicurando il raggiungimento di un numero significativo di giovani.
- Secondo Prodotto D’Ingegno (O2)
Al fine di raggiungere un pubblico ancora più ampio tra i giovani, la piattaforma web sarà trasformata anche in un App con funzioni analoghe a quelle del sito.
- Terzo Prodotto D’Ingegno (O3)
Al fine di raggiungere un pubblico il più vasto possibile, verrà realizzata una E-Brochure introduttiva rispetto al tema trattato, che verrà poi inviata agli stakeholder e le organizzazioni/istituzioni/associazioni precedentemente identificate dai partecipanti al progetto. Si tratterà di una breve e precisa introduzione al progetto, le idee risultanti, le soluzioni e i suggerimenti con una breve presentazione del sito/app, della loro funzione e della loro fruibilità.
In tutti e tre gli output le attività di formazione e gli strumenti digitali si combinano per dare vita ad un nuovo modo per includere e motivare i giovani a partecipare nella lotta contro il cyberbullismo, stabilendo così buone pratiche nell’area europea.
Attività - Tavoli di lavoro per la creazione della piattaforma online
Per la creazione della piattaforma online sono previsti 4 Platform Working Group (PWG) e 2 Skype PWG.
Il primo Platform Working Group (PWG) si è tenuto a Novembre 2019 a Parigi.
Il gruppo di lavoro aveva il compito di sviluppare il contenuto per i prodotti d’ingegno e quindi stabilire come raccogliere le informazioni necessarie a tal scopo, nonché il tipo di informazioni da raccogliere.
Il Secondo PWG si terrà a Marzo 2020 a Zagabria. Ivi ci si aggiornerà in merito alle attività portate avanti durante l’attività di formazione internazionale (Training Activity) che si terrà sempre a Marzo a Copenaghen dal 10 al 15.
Seguirà un incontro via Skype a Maggio 2020 tra i partecipanti al PWG al fine di aggiornarsi circa i risultati e gli sviluppi degli eventi delle attività formative nazionali, al fine di aumentare il numero di informazioni utili alla creazione dei prodotti d’ingegno.
Il terzo PWG si terrà ad Agosto 2020 a Belgrado, ivi si approfondiranno i temi legati al contenuto e alla costruzione della piattaforma digitale (O1) e la relativa App (O2).
Seguirà un ulteriore incontro via Skype a Ottobre 2020. Ivi si discuterà la prima bozza dei prodotti d’ingegno e si delineeranno le procedure necessarie per finalizzarli.
Il quarto ed ultimo PWG si terrà a Novembre 2020 a Budapest, ivi i prodotti d’Ingegno saranno presentati nella loro versione definitiva e si discuterà in merito alle strategie d’impiego in previsione degli eventi di disseminazione/conferenze nazionali.
Attività - Formazioni internazionali e nazionali
Il progetto prevede una formazione internazionale in residenza, denominata International training activity (TA) e, per ogni paese coinvolto, un training nazionale.
L’evento di formazione internazionale (TA) si terrà a Marzo 2020 dal 10 al 15 a Copenaghen al fine di formare, con l’aiuto di alcuni esperti, 30 giovani tra i 18 e i 30 anni (frontrunners) provenienti dalle sei nazioni europee del partenariato.
In questo evento di formazione internazionale i frontrunners saranno quindi dotati degli strumenti per combattere il cyberbullismo ed avranno inoltre la possibilità di approfondire la tematica da ogni angolazione necessaria. Nello specifico, gli argomenti saranno prossimi ai seguenti:
- Come creare una campagna di sensibilizzazione contro il cyberbullismo?
- Come aiutare le vittime di Cyberbullismo?
- Cosa spinge le persone a compiere atti di Cyberbullismo?
- Et simili
Lo scopo è quindi quello di educare i frontrunners in maniera completa e corretta sull’argomento Cyberbullismo, così che questi possano a loro volta sensibilizzare altri giovani nelle rispettive nazioni di origine durante gli eventi di formazione nazionale.
Le formazioni a livello nazionale (6 national training activities – NTA) si terranno ad Aprile 2020 nelle seguenti nazioni: Danimarca, Italia, Francia, Croazia, Ungheria e Serbia.
Saranno attività della durata di un giorno e punteranno a sensibilizzare un pubblico di almeno 30 partecipanti per ognuna. Come su detto, l’obiettivo dei frontrunners (ai quali sarà affidata l’organizzazione dell’evento in collaborazione con gli altri operativi di progetto) sarà quello di passare le conoscenze apprese precedentemente durante l’evento di formazione internazionale a Copenaghen al pubblico.
Attività - Eventi per la disseminazione
Il progetto prevedere: 1 Final Conference e 18 National Conferences.
La conferenza finale si terrà congiuntamente al PSC finale, nel Maggio 2021 a Bruxelles.
Il PSC trarrà le conclusioni finali rispetto a quanto compiuto durante il percorso di progetto mentre la conferenza in sé avrà lo scopo di disseminare i risultati del progetto ad un pubblico più ampio e proveniente da tutta Europa. Saranno presenti due esperti al fine di evidenziare l’importanza della problematica e l’efficacia dei relativi strumenti prodotti per affrontarla.
Le Conferenze Nazionali o eventi moltiplicatori nazionali/eventi di disseminazione si terranno tra Febbraio e Aprile 2021 nelle seguenti nazioni: Danimarca, Italia, Francia, Croazia, Ungheria e Serbia.
L’organizzazione delle singole conferenze è appannaggio dell’associazione partner. Ogni partner organizzerà 3 eventi moltiplicatori/conferenze nazionali in 3 luoghi diversi della regione con una media di partecipanti per ogni evento di circa 50 persone.
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