Una straordinaria partecipazione di compagne e compagni si è trovata oggi alle 8 al Tempio Laico del Cimitero di Staglieno per rendere l’ultimo saluto a Lilia Mulas, presidente di Approdo Comitato Territoriale Arcigay Genova, senza fiori ma con gonfaloni e bandiere come lei aveva chiesto. Presto riproporremo su Radio Gazzarra Lilia pubblicando l’intervista del 29 maggio 2013. Partecipazione straordinaria non tanto dal punto di vista quantitativo, che pure è stato estremamente significativo, quanto per l’intensità, la sincerità e la profondità degli interventi che si sono succeduti: compagne e compagni delle diverse organizzazioni della galassia LGTB, persone legate a Lilia da un lungo e saldo rapporto di amicizia e di condivisione di lotte ma anche giovani in lacrime per averla persa subito dopo averla incontrata ma grati per quanto appreso da lei, dai suoi scritti e, forse soprattutto, dal suo esempio.
Ostilia Giulia Mulas, da tutte e tutti conosciuta come Lilia, ci ha lasciati a soli 58 anni, generosamente spesi a lottare contro l’omofobia e per i diritti delle cittadine e dei cittadini LGTB. Per tutte e tutti noi il pensiero corre al 2009, anno del Gay Pride genovese che riuscì a coinvolgere l’intera città in una giornata gioiosa di solidarietà e rifiuto dell’omofobia grazie anche al suo grande impegno. Esperienza che contribuì a cementare ulteriormente il già solido rapporto tra Arci Liguria e Arci Gay e Arci Lesbica, come ricordato dal presidente Walter Massa nel corso della riunione di consiglio di lunedì scorso.
“Amica e compagna Lilia, ti ricorderemo con la grinta con cui sapevi lottare ma anche per la dolcezza del tuo sorriso, anche quando la malattia avanzava implacabile, e ci stringiamo commossi alla tua compagna e a quante/i ti hanno voluto bene. Invitiamo compagne e compagni a partecipare alla cerimonia laica di domani portando le bandiere dell’associazione” Walter Massa, presidente di Arci Liguria.