Iniziano a giungere le prime indicazioni per avviare le pratiche di risarcimento e di esenzione dalle imposte comunali per la popolazione colpita dall’alluvione.
La Giunta comunale di Genova,” riunita in seduta straordinaria il 12 ottobre, ha deciso le seguenti misure a favore dei soggetti danneggiati dagli eventi alluvionali 201:
– Sospensione imminente pagamento TARI, e successiva sua rimodulazione sino ad azzeramento, accompagnato inoltre dall’istituzione di specifico fondo a carico del Comune di Genova
– Istituzione conto corrente dedicato a sostegno degli alluvionati, alimentato da donazioni di soggetti privati, nonché da contributo comunale – con la costituzione di fondo ad hoc – e da risorse di altri soggetti pubblici
– Invito agli Istituti di Credito per erogazione di finanziamenti a tasso agevolato, come già proposto da CARIGE, con iter burocratico totalmente semplificato
– Richiesta a Regione Liguria, con richiamo alle responsabilità condivise, della messa a disposizione immediata di adeguate risorse economiche per dare ulteriore sostanza alle azioni che sta mettendo in campo il Comune
– Richiesta al Governo Italiano di rispettare quanto affermato dal presidente del Consiglio che “Genova non verrà lasciata sola”, a partire dall’annullamento del pagamento delle prossime rate di imposte e tributi di carattere statale per i soggetti danneggiati, oltre al celere reperimento delle risorse necessarie per gli interventi strutturali di messa in sicurezza idro-geologica del territorio genovese, a partire dal completamento dell’intervento sulla copertura del Bisagno e del suo scolmatore.”
- Scarica qui il modulo per l’autocertificazione dei danni
- Leggi qui il testo della delibera comunale
Il Secolo XIX ha pubblicato, nella sua edizione online, una Guida per ottenere i rimborsi