Proficuo incontro, giovedì scorso, della presidenza regionale, allargata ai presidenti dei comitati territoriali e ai consiglieri nazionali con la presidente nazionale Francesca Chiavacci. “Un incontro che considero positivo – ha detto il presidente di Arci Liguria, Walter Massa – poiché è nella chiarezza delle posizioni di ciascuno che è possibile lavorare bene e con serenità per la nostra Arci, ed è per questo che abbiamo voluto spiegare quale ruolo e quale atteggiamento terrà il nostro comitato regionale nella prossima fase associativa, chiedendo conto di una serie di aspetti che, fino ad oggi, non solo non ci hanno convinto ma ci hanno visto contrari”.
Ovviamente nel corso della discussione sono emerse anche le cose sulle quali il comitato regionale ligure si trova in accordo con le proposte della presidente.
Come nelle intenzioni del comitato ligure, dunque, l’incontro ha costituito un passo in avanti che vuole andare nella direzione di ristabilire una certa normalità nei rapporti tra centro e territorio fuori dalle logiche di schieramento fin qui conosciute. Passo avanti verso la ridefinizione di un rapporto normale tra centro e territorio, rispettoso delle pluralità oggi presenti in Arci e soprattutto consono alle norme statutarie nazionali.
Salvo controindicazioni del meteo, il prossimo 5 novembre si è convenuto di tenere a Genova la Presidenza Nazionale, proposta per dare un segnale alla città recentemente e nuovamente colpita dall’alluvione.