Sentiamo l’esigenza di aggiornare la nostra mission e le nostre pratiche sul terreno dell’antirazzismo. Da oramai più di vent’anni un progressivo imbarbarimento culturale ha attraversato ampi strati delle nostre comunità, segnando profondamente, in negativo, le politiche nazionali e quelle locali. Contrariamente a quello che si pensa il panorama è complessivamente cambiato; non solo nel nostro Paese ma più in generale in Europa. Un’ Europa “in guerra” contro un nemico immaginario che si fonda principalmente
su una vera e propria distorsione della realtà, costruita dai governi europei ed alimentata dall’approccio sensazionalistico di molta stampa. Si sono rese incomprensibili all’opinione pubblica, le saldature tra la crisi economico/politica di molti paesi di provenienza (del continente africano principalmente) e il fenomeno migratorio che da diversi anni trova, nel nostro Paese, uno dei canali d’ingresso preferenziali verso l’Europa.
Il progetto “PRISM – Preventing, Redressing and Inhibiting hate Speech in new Media”, co-finanziato dal programma Fundamental Rights and Citizenship dell’Unione Europea, riportando l’attenzione sulle manifestazioni più subdole e pervasive del razzismo, ci offre l’opportunità per riprendere il filo dei ragionamenti su questa situazione, ridefinire un contesto dal punto di vista della convivenza, superare la sindrome dell’emergenza e aggiornare una strategia nazionale antirazzista. E’ compito dell’Arci lanciare
questa proposta, cogliendo la grande opportunità politica che ci viene dal Meeting Antirazzista Internazionale che da quasi 20 anni offre opportunità d’incontro e di riflessione proprio sull’antirazzismo.
PROGRAMMA
2 LUGLIO 2015
15.30 – 16.00
APERTURA E INTRODUZIONE AI LAVORI
Perché una summer school dell’Arci sull’antirazzismo?
Francesca Chiavacci, presidente nazionale Arci
Marco De Giorgi, direttore generale UNAR *
16.00 – 16.30
PRIMA SESSIONE – ANALISI DEL CONTESTO (LE CITTA’)
Panoramica sociodemografica aggiornata sulla presenza di migranti in Italia
Katia Scannavini, sociologa, Università La Sapienza Roma
16.30 – 17.00
PRIMA SESSIONE – ANALISI DEL CONTESTO (LE CITTA’)
Le Istituzioni locali e le frontiere nelle città: l’Impatto della presenza di migranti sul tessuto
urbano
Docenza a cura di ANCI * e/o CITTALIA *
17.00– 17.30
PRIMA SESSIONE – ANALISI DEL CONTESTO
Se la comunicazione è di minoranza. Prospettive e strumenti per uscire dal confine
della controinformazione.
Paola di Lazzaro (esperta comunicazione e diritti umani)
17.30 – 18.30
Riflessioni in aula * in via di definizione
3 LUGLIO 2015
Giornata organizzata in collaborazione con formazione progetto PRISM
10.00 – 12.00
SECONDA SESSIONE – ANALISI DEL CONTESTO (MEDIA)
Sociologia dei processi culturali e comunicativi
Pierluigi Musarò, Sociologo Università di Bologna
12.00 – 13.00
SECONDA SESSIONE – ANALISI DEL CONTESTO (MEDIA)
Scrivere la diversità nei new media
docente di SOS Racismo
13.00 14.30 – pausa pranzo
14.30 – 16.00
TERZA SESSIONE – ANALISI DEL CONTESTO (WEB E SCUOLA)
Nuove metodologie: Design thinking e educazione digitale applicati alla lotta allo hate
speech e al razzismo nel web
docente dell’Associazione Open Group: ABC digitale
16.00 – 17.30
TERZA SESSIONE – ANALISI DEL CONTESTO (WEB E SCUOLA)
Favorire strumenti di consapevolezza per educare alla valorizzazione
e al rispetto
Leyla Dauki, mediatrice culturale
4 LUGLIO 2015
10.00 – 10.30
QUARTA SESSIONE – CONCLUSIONI ED ELABORAZIONI
Chi subisce le discriminazioni? E come?
Intervento dell’Associazione Prendiamo la parola
10.30 – 12.30
QUARTA SESSIONE – CONCLUSIONI ED ELABORAZIONI
Lavori in gruppo per la definizione collettiva di una strategia (scuola, media, campagne)
a cura della Commissione Immigrazione nazionale
12.30 – 13.00
QUARTA SESSIONE – CONCLUSIONI ED ELABORAZIONI
Come ridefinire una strategia del movimento antirazzista per tornare ad avere una reale capacità di impatto?
Restituzione in plenaria delle proposte dei gruppi di lavoro e conclusioni
Filippo Miraglia, vice presidente nazionale Arci
Walter Massa, coordinatore immigrazione e asilo Arci nazionale