E’ stato presentato lo scorso 6 luglio, in occasione del Consiglio regionale di ARCI Liguria, il bilancio sociale 2014, arrivato alla sua terza edizione.
Come nelle precedenti edizioni, anche in questa hanno trovato spazio tre sezioni: una prima parte dedicata ai dati generali dell’associazione, una parte dedicata ai progetti attivi ed un’ ultima parte dove sono stati riportati i dati economici in percentuale del bilancio regionale.
Il 2014 è stato l’anno dei congressi (2 nazionali, uno regionale e 5 provinciali) i cui lavori hanno occupato la compagine ligure per i primi sei mesi dell’anno.
Alla presidenza di ARCI Liguria è stato riconfermato il mandato a Walter Massa ed è stata introdotta la nuova figura del Vice Presidente individuato in Giovanni Durante, Presidente uscente di Arci Savona.
Ma veniamo ai numeri.
I dati relativi all’andamento delle basi associative e del tesseramento hanno mostrato una flessione rispetto al quadriennio precedente: il 2014 conta 329 circoli (con 40 mancate adesioni rispetto al 2013 e 28 nuove affiliazioni) e 55747 soci, il dato più basso dal 2010 ad oggi.
E’ doveroso sottolineare come i dati Istat, rilevati al 31 dicembre di ogni anno, segnino per il 2014 non solo un calo della popolazione residente, ma anche una progressiva diminuzione della rappresentatività per la fascia d’eta 15-64 anni in favore dell’aumento di quella over 65.
Nel 2014 risulta in calo anche il flusso migratorio estero che mantiene però ancora un saldo migratorio totale positivo e conforme all’andamento nazionale.
E’ la prima volta che i dati relativi all’IMMIGRAZIONE nella nostra Regione vengono inseriti nel bilancio.
La finalità è stata quella di una maggior esaustività del quadro generale entro cui opera l’associazione che conferma nel 2014 il massimo impegno nel settore immigrazione cui appartengono la maggioranza dei progetti attivati.
A tal proposito è stato chiesto ai cinque comitati provinciali di compilare una scheda “Settore immigrazione”, appositamente redatta per la stesura del bilancio, per analizzare e rilevare la presenza sul territorio dei servizi attivati (numero di sportelli, numero di accessi, collaboratori e volontari coinvolti) e la ricaduta dei progetti in corso ( numero di nodi, antenne e punti informativi relativi al progetto “CENTRO REGIONALE TERRITORIALE DI PREVENZIONE E CONTRASTO DELLE DISCRIMINAZIONI IN LIGURIA”).
In ultimo: la parte relativa alla progettazione 2014 conta 9 progetti di cui 5 in corso dagli anni precedenti e 4 di nuova attivazione (2 relativi al settore cultura e 2 al settore welfare).
Si segnalano anche altre due attività, al di fuori dei finanziamenti da progettazione, su cui il regionale ha deciso di “investire”: il Teatro Altrove di Genova, in cui ARCI Liguria è uno dei soci fondatori, ed Arci Fest, la nuova rete dei festival ARCI in Liguria che collega e promuove le attività culturali e giovanili nate dai comitati provinciale e dai loro circoli.
Il bilancio di missione è scaricabile qui sotto in pdf.
La versione cartacea potrà essere richiesta mandando una mail a comunicazione@arciliguria.it