Si è aperta stamane, la terza edizione dei campi della legalità “Estate liberi” di Ventimiglia. Giovani provenienti da diverse parti di Italia si ritrovano al Campo promosso da Spes, Arci, Libera e SPI Cgil. Domenica di solleone all’insegna dell’ambiente e della memoria per i giovani dei campi estivi, ospiti della Spes di Ventimiglia. La giornata ha visto ventidue coraggiosi affrontare il clima torrido per una camminata sui sentieri percorsi dagli eroi della Resistenza e la successiva visita al museo allestito dall’associazione “Gruppo Ecologico Martiri della Libertà” della val Prino presso il Casone dei Partigiani alle pendici del monte Faudo. (Nella foto, un momento dell’incontro).

Guidati dall’esperto Sebastiano Lopes, di Lega Montagna Uisp, i ragazzi di Arci e Libera si sono mossi da località Santa Brigida per raggiungere il Casone del Faudo, sui passi delle figure storiche della lotta di Liberazione imperiese. Il panorama mozzafiato e l’accoglienza festosa di Beppe Franciosi, presidente del Gruppo Ecologico e dei volontari hanno in parte attutito le fatiche di una giornata intensa e esigente per i partecipanti il campo che da domani inizieranno le loro attività di agricoltura sociale alle serre della Spes.
Presenti: Matteo Lupi, presidente Spes e coordinatore arci, Enrico Revello Segretario generale CGIL, Maura Orengo referente di Libera.

Legalità, Costituzione, Resistenza A ponente, tra mare, monti ed integrazione sociale, è questo il tema scelto quest’anno per i campi della legalità promossi da Arci e Cgil Spi nell’ambito del programma di “Estate liberi”. Nel settantesimo della Liberazione, gli organizzatori hanno deciso di invitare i giovani partecipanti a riflettere ed impegnarsi sui temi della resistenza e della costituzione.

Per info o iscrizione campidellalegalita@arci.it