Una barbarie inarrestabile sta investendo le società europee. Ma la vera vergogna di questa Europa è rappresentata dall’indifferenza.
Il recente provvedimento varato dal Parlamento danese contro i diritti dei migranti infligge un colpo micidiale alla già traballante Europa e alla sua civiltà.
A stragrande maggioranza, 81 voti a favore su 109, con il sì anche dei socialdemocratici, il Parlamento ha dato il via a nuove restrizioni sulle immigrazioni volute dal governo di destra e dai partiti xenofobi. Una scelta inconcepibile e beffarda arrivata alla vigilia della Giornata della Memoria.
Tutto ciò, è evidente, non arriva casualmente ma è il frutto avvelenato di una crisi sociale ed economica devastante. Ma è anche e soprattutto causato da una crisi culturale sotto gli occhi di tutti. Una crisi aiutata da scelte politiche non all’altezza e quasi sempre di retroguardia, in particolare in tema di diritti.
Noi continueremo ad affermare: Welcome refugees! L’Europa rimanga simbolo e faro di un percorso di libertà
Fonte: www.arci.it