L’8 marzo 1999 a Padova apriva il primo sportello di Banca Etica, un progetto in cui Arci aveva fortemente creduto e di cui è stata tra i soci fondatori.
Dopo 18 anni, la prima e ad oggi unica esperienza in Italia di finanza etica può registrare un bilancio più che positivo: sono ormai oltre 40mila le persone e organizzazioni – tra cui centinaia di circoli e comitati Arci – socie della Banca il cui capitale sociale ha raggiunto i 60 milioni di euro. E l’Arci ha contribuito al raggiungimento di questo obiettivo aumentando per un valore di 100mila euro le azioni di Banca Etica sottoscritte. Un segnale della volontà dell’associazione di potenziare la collaborazione con l’istituto finanziario, che sostiene i progetti dell’Arci nel campo dell’accoglienza, della legalità, dello start-up associativo, dell’ambiente, della cultura e della cooperazione sociale.
Banca Etica è attualmente presente su tutto il territorio italiano, con 17 filiali e 30 uffici dei banchieri ambulanti in, ha 1 succursale spagnola a Bilbao e uffici a Madrid a Barcellona, e 70 Gruppi di Iniziativa Territoriale in Italia e 20 in Spagna. Ha oltre 60.000 clienti, raccoglie 1 miliardo e 227 milioni di euro di risparmio e accorda 970 milioni di euro di finanziamenti a sostegno di 9.000 progetti eticamente e socialmente qualificati.
Un motivo di grande soddisfazione per chi, come l’Arci, in questa impresa ha creduto, aiutandola a nascere, e con cui mantiene una collaborazione di valore strategico.