Prosegue il nostro lavoro di informazione circa le modifiche introdotte dal Codice del terzo Settore.
Il Collegato fiscale alla legge di Bilancio 2018, definitivamente approvato dalla Camera giovedì 30 novembre scorso, ha portato i primi correttivi al Codice del Terzo settore.
In particolare, ha sancito il principio secondo cui le leggi che disciplinano materia fiscale, abrogate con l’entrata in vigore del codice in quanto sostituite dalle nuove previsioni, continuano ad essere in vigore fino al 31 dicembre dell’anno corrente, ove si sia venuto a creare un vuoto normativo tra vecchia e nuova disposizione.
E’ il caso della disciplina sulle erogazioni liberali verso Associazioni di promozione sociale, Organizzazioni di volontariato e Onlus (disciplina meglio nota come “più dai, meno versi”) che era rimasta orfana di copertura legale proprio a seguito dell’entrata in vigore del Codice.
Ora, il Collegato ha stabilito che, nelle more dell’entrata in vigore della nuova disciplina sulle liberalità, si potrà continuare ad applicare le vecchie regole.
Dal 2018, viceversa, si applicheranno le nuove previsioni della riforma.