Cornigliano, sede storica dell’industria pesante genovese, ha subìto negli anni gli effetti dell’abbandono da parte dei cittadini attivi, unito ad un insediamento significativo di famiglie straniere, oltre a registrare un dato elevato di abitanti seguiti dai Sevizi Sociali. Il quartiere vede la presenza di un unico Istituto Comprensivo e non ospita nessuna scuola secondaria superiore, fattore che disincentiva la possibilità per molti ragazzi di proseguire gli studi. Inoltre, non esistono nel territorio strutture pubbliche, aperte e accoglienti pensate per incentivare la frequentazione dei ragazzi degli spazi urbani.
In questo contesto, lo scetticismo e la difficoltà di attivare una relazione fruttuosa e positiva con il quartiere nel quale vivono, porta i ragazzi a rinchiudersi in casa rendendo difficile un aggancio che vada al di là della frequenza scolastica e dei percorsi obbligatori proposti dall’IC.
Il progetto Cornigliano on the street, promosso da ARCI Genova in partenariato con UISP Genova e in collaborazione con Società per Cornigliano, Associazione La Stanza e Municipio Medio Ponente, ha l’obiettivo di provare a contrastare questa tendenza con un approccio multidisciplinare e in stretta connessione con altre iniziative in corso sul territorio dedicate a questa fascia d’età (Altrondo, YEPP). Destinatari diretti saranno le ragazze e i ragazzi iscritti alla Scuola secondaria inferiore Volta, mentre le azioni progettuali saranno localizzate principalmente in quattro zone del territorio di Cornigliano, i giardini Melis, Villa Bombrini, l’ Info Point di Via San Giovanni d’Acri e i parco di Valletta Rio San Pietro. I giovani saranno coinvolti in attività di animazione degli spazi aperti pubblici attraverso movimento e sport in strada, in iniziative artistiche ed espressive di sviluppo delle proprie competenze, in una prospettiva di riappropriazione ideale e fisica di alcuni spazi e rafforzamento dei legami comunitari.

Davide Traverso
davide.traverso@arciliguria.it