Dal 3 al 6 aprile i partner del progetto, provenienti da Italia, Belgio, Germania, Romania, Portogallo e Turchia, si sono ritrovati a La Spezia per una quattro giorni di training per il progetto Music for Freedom, co-finanziato dal Programma Erasmus + dell’Unione Europea, Agenzia Nazionale per i Giovani.
Partendo dalla contestualizzazione del rap e del movimento hip hop, passando per lo studio di strumenti didattici e il confronto fra strumenti tecnici e protocolli istituzionali diversi per ciascun Paese, i lavori sono andati nella direzione della costruzione del primo risultato di progetto: la definizione di un framework delle competenze necessarie per la produzione di musica hip hop in carcere.
Il programma ha previsto anche l’incontro con la direzione e l’area educativa della Casa Circondariale Villa Andreini di La Spezia, sede delle attività di progetto. I partner hanno avuto anche la possibilità di confrontarsi confrontarsi sia con l’istituzione che con gli operatori e i detenuti, che hanno anche dato vita ad uno showcase.
Le altre giornate sono state dedicate, tra le altre cose, alla validazione delle competenze, all’approfondimento del sistema carcerario in Italia e al team building, con uno splendido trekking tra Corniglia e Manarola.