La condanna di tutta l’ARCI ligure espressa nel comunicato di ARCI Genova e nel sostegno alla mozione che sarà discussa martedì 16 gennaio in consiglio comunale:
Nella notte fra venerdì e sabato un manipolo di neofascisti ha aggredito con coltelli, spranghe e bottiglie un gruppo di compagni che avevano l’unica colpa di affiggere volantini per una manifestazione antifascista.
Nel condannare il gesto, vile ed infame, ribadiamo che Genova è città antifascista e non esiste né può esistere alcuna zona franca.
La nostra incondizionata solidarietà va agli aggrediti. Chiediamo a tutte le forze antifasciste della città di lavorare insieme per una risposta forte ed inequivocabile. Alle istituzioni ed alle forze politiche rivolgiamo un appello affinché nessuno spazio e nessuna agibilità venga concessa a chi propugna ideologie fasciste e naziste.
L’ARCI di Genova sostiene la mozione presentata dal PD e dalla Lista Crivello che sarà discussa martedì 16 gennaio in consiglio comunale alle ore 15.00, affinchè non vengano concessi spazi pubblici a chi professi e/o pratichi comportamenti fascisti, razzisti, omofobi, transfobici e sessisti. Appuntamento a Palazzo Tursi, Via Garibaldi, Martedì 16 Gennaio dalle ore 14.00.