C’est possible e Findyourself entrano nel vivo

C’est possible e Findyourself, i due progetti finanziati dalla Commissione Europea che hanno come elementi cardine l’empowerement dei cittadini e l’osservazione di buone pratiche, entrano nel vivo con l’inizio dell’anno nuovo.
Per quanto riguardo “C’est possible” in seguito alla riunione internazionale di Roma, svoltasi nel mese di novembre, sono stati fissati nuovi punti chiave da seguire per lo svolgimento del progetto che terminerà nel novembre 2020.

L’inizio della primavera vedrà ripartire gli stage di osservazione, che consistono in una settimana di scambio di buone pratiche nei vari paesi partner che partecipano al progetto (Francia, Italia, Germania e Belgio).

Dal 2 al 7 marzo ci stiamo preparando per la settimana in Vandea, nella zona di Noirmoutier, in Francia.

Toccherà poi ad Arci Liguria ad ospitare uno stage di osservazione dal 30 marzo al 4 aprile seguito poi dalla tappa a Liegi fissata dal 27 aprile al 2 maggio.

L’ultima data è in programma a Berlino dal 25 al 30 maggio. La partecipazione agli stage di Noirmoutier e Liegi è aperta a tutti i tesserati Arci che sono interessati all’iniziativa; ai dirigenti e soci dei circoli, ai volontari, ai collaboratori e ai dipendenti. Si tratta di portare in questi stage la nostra esperienza e osservare le esperienze delle altre associazioni partner coinvolte.

Per quanto riguarda “Findyourself” in primavera avremo quattro date rispettivamente in Marocco (marzo) Francia (aprile) Svezia (maggio) e infine in Sardegna (Giugno). I luoghi e le date sono ancora da definire ma ulteriori informazioni verranno comunicate con l’avvento dell’anno nuovo. Come per “C’est possible” anche in questo caso per la partecipazione alle settimane di osservazione basta possedere la tessera Arci.