Due importanti iniziative in programma tra oggi e domani danno il segno dell’impegno della nostra regione – con la erre minuscola perchè dall’altra non c’è da aspettarsi nulla di buono – a sostegno dei migranti e dei loro diritti. A Ventimiglia, per questa sera volontari e operatori delle diverse realtà impegnate a sostenere i migranti in questi terribili giorni hanno organizzato una cena multietnica e solidale sugli scogli. Questo il loro appello alla partecipazione:
Mentre i “potenti” del nostro continente si incontrano per continuare a speculare sopra le teste di migliaia di disgraziati, senza risolvere le immense contraddizioni che le loro politiche producono ogni giorno, il Presidio Permanente NO BORDERS ha scelto di costruire, assieme ai migranti, un momento di socialità e condivisione.
Mentre i nostri governanti persistono nella costruzione di barriere ogni giorno più alte intorno a questa Fortezza Europa, sempre più vittima delle politiche dell’odio e della paura, vogliamo celebrare con i migranti l’alternativa possibile, quell’Europa dei diritti e della condivisione, della solidarietà e dell’apertura che tutt* noi sogniamo.
Il cibo, la musica e l’umanità saranno il guanto che questa sera lanceremo sul volto di questa Europa schiava degli speculatori.
L’appuntamento è per questa sera, sabato, alle 21, alla frontiera di Ponte San Ludovico con una cena e una festa multietnica. Al fianco della lotta dei migranti sulla scogliera, contro ogni frontiera e per un diritto di asilo europeo. Il ricavato della cena – a offerta libera – sarà devoluto, su richiesta degli stessi migranti, ad associazioni che lavorano contro la povertà in Italia.
Dall’altro capo del territorio ligure, la Festa Democratica di Castlenuovo Magra (Sp) ospita un dibattito sul tema: “Accoglienza e diritti per i migranti: il ruolo degli enti locali e le reti di solidarietà”. Il dibattito, che avrà come moderatore il giornalista Federico Ricci, del quotidiano Il Tirreno, vedrà la partecipazione del sindaco di Castelnuovo Magra, Daniele Montebello che introdurrà il suo collega di Ventimiglia, Enrico Ioculano, Vittorio Alessandro, presidente del Parco Nazionale delle Cinque Terre – che in segno di solidarietà coi migranti sugli scogli di recente ha rinunciato a partecipare ad un meeting mediterraneo per non attraversare il confine di Ventimiglia – e Walter Massa, presidente di Arci Liguria che parteciperà ovviamente anche nella sua veste di responsabile nazionale immigrazione per l’Arci.
Prosegue il monitoraggio della situazione a Ventimiglia: l’ultimo report inoltratoci de Matteo Lupi:
“Sul confine di stato italo francese prosegue l’emergenza: un centinaio di migranti stanzia, ormai allo stremo, sulla scogliera antistante Ponte San Ludovico e la vicina Mentone. Mediatori culturali di Arci, Casa Africa e Croce Rossa Italiana proseguono nella loro attività di supporto e di ascolto.
In stazione, la situazione è invece molto più sotto controllo, sia da un punto di vista umanitario che sociale. Il Comune ha allestito un’ala delle Ferrovie per una settantina di migranti provenienti da Somalia, Mali, Sudan e Eritrea.
L’Arci ha distribuito i volantini con il numero verde per la richiesta di asilo. Nella serata di domani (ore 21,30) il coordinamento delle associazioni
del territorio promuoverà una cena musicale di condivisione con i migranti.
Al fine di collaborare ad affrontare l’emergenza profughi in corso nella città di Ventimiglia, prosegue anche la raccolta di generi di prima necessità, in particolare: lenzuola e coperte (non spesse); spazzolini, dentifrici e sapone; brande, lettini per bambini e materassini (tipo campeggio); generi alimentari: riso, semolino e datteri essiccati.