Avevamo già comunicato della decisione del Tribunale di Genova di chiedere la revoca delle ordinanze estive dei Comuni di Alassio e Carcare in quanto discriminatorie verso persone provenienti da Africa, Asia e Sud America senza fissa dimora. “Colpiti nell’orgoglio” i Comuni hanno comunque deciso di ricorrere contro e hanno anche chiesto la sospensione della decisione di primo grado che le condanna alla revoca delle ordinanze, alla pubblicazione della decisione sul sito web del Comune e su almeno un quotidiano a tiratura nazionale, oltre alle spese del giudizio a favore delle associazioni ricorrenti, tra cui l’Arci.

Ebbene, sulla richiesta di sospensiva del Comune di Alassio ha deciso la Corte di Appello di Genova rigettandola, perché l’appello “non può ritenersi sicuramente fondato” con una motivazione tanto sintetica quanto ineccepibile.

Leggi la sentenza e il commento di Emilio Robotti, uno degli avvocati protagonisti della denuncia contro i comuni di Alassio e Carcare.

http://www.psychiatryonline.it/node/7075