Le dimissioni non bastano
Dalla Liguria vogliamo parta un movimento contro la corruzione, per rimettere le persone prima del profitto, garantire che la politica sia al servizio di tutte e tutti, non di pochi privilegiati.
Le diseguaglianze aumentano. Genova è in declino, in mano a pochi privilegiati che la rendono immobile e stagnante, imprigionata nella difesa dei loro interessi. Oggi le inchieste li hanno esposti alla vista, con i loro vizi e i loro lussi. Il sindaco di Genova Bucci li ha definiti dei maiali, pronti ad azzuffarsi per un pezzo di pane. Quello però non è un pezzo di pane, sono gli spazi della nostra regione e della nostra città, svenduti alla loro avidità. Sono queste scelte che hanno determinato una città fatta di cattivi lavori, nei settori del commercio e della logistica, dove si lavora il 20% in più ,ma si viene pagati il 20% in meno.
Una città da cui chi può scappa e in cui chi non può resta intrappolato.
Genova e la Liguria purtroppo sono solo uno degli esempi più eclatanti di un malcostume diffuso in tutta Italia.
Il consiglio regionale ha respinto la sfiducia e le dimissioni non sono arrivate
Le dimissioni di Toti sarebbero comunque, solo un primo insufficiente passo.
Dalla Liguria vogliamo far partire un movimento per rimettere le persone prima del profitto, per garantire che la politica sia al servizio di tutte e tutti e non di pochi privilegiati.
Per questo presentiamo una lista di azioni e iniziative su cui chiederemo l’impegno di partiti e liste e poi di candidate e candidati.
Non accettate finanziamenti da imprenditori e imprese
Chiediamo a candidate e candidati, partiti e liste, di dichiarare in modo trasparente le donazioni, dirette e indirette, che finanziano le campagne elettorali e di non accettare donazioni da imprenditori o imprese con interessi pubblici.
Le stesse Fondazioni o organizzazioni no profit che spesso nascono o esistono per finanziare le campagne politiche, nel caso in cui finanzino direttamente o indirettamente le candidate e i candidati, dovranno dichiarare in modo trasparente se hanno ricevuto donazioni da imprese o imprenditori con interessi pubblici, senza che possano essere usate come strumento per aggirare la trasparenza..
Decisioni inclusive e trasparenti: una legge sulle lobby
Chiediamo che sia finalmente approvata una legge che regolamenti le attività di lobby. Vogliamo garantire processi decisionali inclusivi e trasparenti in cui siano ascoltate tutte le voci e le opinioni, non solo quelle di ricchi e potenti interessati con legami e connessioni.
Garantire ricambio e inclusione in politica
Chiediamo sia rispettato il limite del doppio mandato, come già previsto dai regolamenti di molti partiti, perché vogliamo favorire il ricambio della classe dirigente e evitare la concentrazione di potere nelle mani di pochi. Serve un impegno a garantire una maggiore presenza di donne nelle istituzioni, favorendone una maggiore presenza in posizioni di rilievo. Serve costruire, inoltre, un sistema di coinvolgimento partecipato della cittadinanza che permetta di costruire accountability e un rapporto più diretto per il monitoraggio civico.
Tagliare ogni legame con il “sistema Toti”
Chiediamo di rompere ogni legame con il sistema di potere che l’inchiesta su Toti ha fatto emergere: una rete di relazioni, più o meno legali, che univa imprenditori e dirigenti con partiti e eletti. Chiediamo l’impegno a non ricandidare chi, indipendentemente dalle inchieste e dalle sue rilevanze penali, ha avuto rapporti diretti con questo sistema di potere.
Basta porte girevoli
Chiediamo di introdurre una norma che estenda il divieto di pantouflage anche agli amministratori eletti. Oggi i manager pubblici non possono assumere incarichi nelle aziende in conflitto di interesse nel precedente incarico per tre anni, vogliamo che questo divieto sia esteso alle figure apicali dell’amministrazione regionale (presidente e giunta).
Promotori
Arci Liguria, Genova che Osa, Comunità San Benedetto al Porto, Libera Liguria, WikiMafia – Libera Enciclopedia sulle Mafie, Young Caritas Genova, A.D.eS.So. Antimafia Diritti e Solidarietà Sociale, Futurevox [in aggiornamento]