www.ilsecoloxix.it – 24 settembre 2010

La Giunta regionale ha deliberato oggi di presentare ricorso davanti alla Corte Costituzionale contro la manovra Finanziaria di Tremonti. Lo hanno comunicato quest’oggi il presidente della Regione Liguria, Claudio Burlando e l’assessore regionale al Bilancio, Pippo Rossetti. Il ricorso della Liguria, che sarà presentato nelle prossime ore, è stato affidato a un avvocato, ha spiegato il presidente Burlando, che sta preparando anche analoghi ricorsi di altre regioni, tra cui la Toscana e l’Emilia Romagna, contro alcune norme della legge Finanziaria giudicate anticostituzionali.

«È necessario opporre resistenza – hanno spiegato il presidente Burlando e l’assessore Rossetti – di fronte alla riduzione dei servizi e ai progetti da sospendere che cadranno sulla testa dei cittadini in maniera indistinta». «Ad esempio il fondo per la montagna – continua Rossetti – è stato ritirato dal Governo e questo significa che non sappiamo più come sostenere i piccoli comuni montani che hanno problemi di territorio franoso. Anche la riduzione del 50% della formazione per i dipendenti del pubblico impiego non va nella direzione della qualificazione e della capacità di attività dei nostri Enti».

«La legge finanziaria – ha spiegato Rossetti – dovrà essere osservata fino alla sentenza sia nei saldi, sia nelle modalità, ma in un momento in cui si parla di federalismo difendiamo l’ autonomia dell’Istituzione, e i diritti dei liguri».

«L’azione portata avanti dalla Liguria insieme ad altre regioni – ha concluso Rossetti – si è resa necessaria anche di fronte alla mancata risposta da parte del Governo alla richiesta proveniente dalla Conferenza Stato Regioni di un tavolo sul federalismo fiscale tra Comuni, Province, Regioni e Governo e in conseguenza anche di un federalismo che sembra partire dai tagli di spesa che per la Liguria si preannunciano pesanti; si parla infatti di 150 milioni nel 2011 e di 350 fino al 2012».