Sarà un settembre ricco di appuntamenti per Arci nell’estremo levante ligure nell’ottica della ‘cultura intesa come partecipazione popolare’: al via nel prossimo fine settimana a Sarzana (Sp) l’atteso ritorno di A.C.M.E’ , artisti creativi musicisti eccetera, mentre il 22 e 23 settembre sarà la volta di ‘Laboratorio Piazza De Andrè’.
Si svolgerà infatti dal 14 al 16 settembre nella splendida cornice della Fortezza Firmafede di Sarzana la terza edizione di A.C.M.E’ , artisti-creativi-musicisti-eccetera, la manifestazione ad ingresso libero a cura di Arci Val di Magra che vuole mettere in relazione le molteplici forme della creatività giovanile provenienti dai territori locali e limitrofi: saranno cinque quest’anno le diverse espressioni artistiche con cui il pubblico di A.C.M.E’ potrà confrontarsi, dalla new-entry dell’arte dei fumetti alla pittura, dal teatro alla musica, alla fotografia.
“Se penso a come eravamo partiti due anni fa con la prima edizione e cosa abbiamo costruito oggi – riflette Damiano Lorenzini dell’Esecutivo del Comitato Arci Val di Magra – mi viene da pensare a quanto ancora potrà crescere questa manifestazione nei prossimi anni. Ogni edizione porta con sé qualcosa di nuovo: l’anno scorso la rassegna si è arricchita della pittura attraverso una mostra ed un’estemporanea, con la terza edizione troveranno spazio in Cittadella anche i fumetti con i lavori di 12 ragazzi. A questi si aggiungono le creazioni di 15 fotografi e dei 16 pittori selezionati, le cui mostre saranno aperte ogni giorno a partire dalle 18. Inoltre la possibilità per ogni visitatore di indicare il proprio ‘creativo’ preferito, oltre alla fotografia, è estesa alla pittura e ai fumetti. Il programma – conclude Lorenzini – prevede inoltre l’esibizione di 11 gruppi musicali a partire dal tardo pomeriggio e, ogni giorno, alle 21, il consueto appuntamento con il teatro”. Insomma, una tre giorni intensa e assai originale, resa possibile dal sostegno delle Istituzioni locali (Comune di Sarzana e Regione Liguria) e di numerosi sponsor, ed alimentata dall’esibizione di quasi cento artisti tra fotografi, pittori, compagnie teatrali indipendenti e gruppi musicali (dal grunge al progressive, dall’alternative-rock al folk). “Nell’antica Grecia con Acmé si indicava la parte più bella e dolce della vita: la giovinezza, il fiore degli anni. Oggi – sostengono gli organizzatori – questa parola torna attuale come Artisti Creativi Musicisti Eccetera. Acmé è un progetto nato da ragazzi sarzanesi per esprimere un giovane punto di vista attraverso l’arte, sia questa fotografia, pittura, musica, fumetti o teatro. Mescolare forme ed espressioni della creatività, far interagire tra loro esperienze diverse è nello spirito di Acmé”.
Il 22 e 23 settembre con il ‘Laboratorio Piazza De Andrè’, quest’anno giunto anch’esso alla terza edizione, proseguono le iniziative in piazza a cura di Arci: in collaborazione con la direzione artistica dell’associazione culturale di promozione musicale Armadillo Club, sul palco di Piazza De Andrè a Sarzana a partire dalle 18 e sino alle 24 si alterneranno infatti originali momenti di poesia, prosa e musica con autori provenienti dal contesto locale e da altre regioni italiane all’insegna di temi di impegno sociale e comunque cari al pensiero e alla vita di ‘Faber’.
Come gli anni scorsi, il Premio Laboratorio Piazza De Andrè verrà conferito ad un noto artista che negli anni si è saputo distinguere nella ricerca e nella sperimentazione sulle tematiche che da sempre animano Piazza De Andrè.
“Questa terza edizione del ‘Laboratorio Piazza De Andrè’ – dice Alberto Tognoni, Presidente Arci Val di Magra – è rinnovata inoltre dal contributo artistico di Libera Sarzana che, grazie a rappresentanti delle Istituzioni, delle associazioni e di semplici cittadini che si offriranno come lettori, caratterizzerà le due giornate con momenti di pubblica riflessione davvero importanti. Tra gli altri artisti che si esibiranno ascolteremo poi i vincitori 2010 e 2011 del Premio Laboratorio Piazza De Andrè, mentre – conclude Tognoni – sabato 22 settembre avremo la gradita presenza di Don Andrea Gallo della Comunità di San Benedetto al Porto e Dori Ghezzi della Fondazione De Andrè che riceveranno un premio speciale”.